Grande Rialzo di Seno Mascellare

Molto spesso, le condizioni anatomiche che il chirurgo orale si trova ad affrontare non portano alla scelta di una terapia protesico-implantare convenzionale.

Il caso clinico riportato mostra come gli spessori ossei che dovrebbero accogliere la fixture (vite) implantare, non sono sufficienti per garantire una stabilità primaria e secondaria dell'impianto stesso. Dunque si è deciso di effettuare un grande rialzo (approccio laterale) del seno mascellare innestando materiale osseo eterologo al fine di rigenerare l'osso mancante.

Come si vede dalla seconda scansione della TAC post-operatoria, si sono riusciti ad ottenere 9.4 mm (in altezza) di rigenerazione ossea: questa dimensione risulterà (solo dopo dei tempi biologicamente compatibili) essere ottimale per il posizionamento in un primo tempo dell'impianto e,  successivamente, a sostenere il carico masticatorio trasmessogli dalla funzionalità della corona protesica.

Grande rialzo di seno

Dottor Fabio Gorni

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